6. Il Commentatore

Il Commentatore è uno strumento per la correzione didattica degli errori.

"Didattica" perché non corregge gli errori, ma fornisce allo studente tutte le indicazioni e gli strumenti teorici e pratici affinché possa correggerli da solo.


Si tratta del progetto di una piattaforma online in cui lo studente scrive una composizione e la invia all'insegnante.

Una volta mandata, il programma rileva da solo gli errori più semplici, ma un insegnante umano riguarda la composizione, trova gli errori che il programma non trova da solo, e scrive commenti ad hoc quando necessario.

Lo studente ritrova la composizione con gli errori segnalati e "cliccabili".

Avrebbe un'apparenza di questo tipo (ma... più moderna! Questo è solo un bozzetto)

Lo studente trova un suggerimento per scrivere, e le parole che ha sbagliato in precedenza, che gli vengono proposte da riutilizzare.Le opzioni comprendono anche altri percorsi, come 'correggere le composizioni di altri studenti', correggere 'frasi sciolte', ripassare gli ultimi errori commessi...

Lo studente sceglie l'opzione 'scrivi' e inserisce il testo.


Scelta l'opzione, lo studente scrive la sua composizione.
La pagina non accetta 'copia e incolla', quindi deve essere digitata manualmente.


Riceverà la risposta del Commentatore, che sarà simile alla seguente:

Le parole suggerite usate sono risaltate in verde (in rosa quella non usata).
Gli errori (risaltati in giallo e sottolineati, in blu) sono 'cliccabili'.

Pensando all'aspetto più 'ludico' del lavoro, lo studente avrà la possibilità, correggendo gli errori, di ottenere 49 punti (è solo un esempio), e aumentare così il suo punteggio come studente.

Cliccando su ogni errore si apre un 'Infobox' che contiene informazioni sull'errore e la possibilità di correggerlo scrivendo la parola giusta.

Questo Infobox contiene uno spazio per scrivere la parola giusta, l'errore (Io*), la lettera del Coded Feedback (E), la 'pista' per correggere l'errore, e un bottone per aprire le informazioni ulteriori.
Esiste anche un bottone per vedere la spiegazione in lingua nota.

Se questo consiglio non fosse sufficiente, lo studente può sempre "scoprire di più".
Si apre allora una sezione dell'Infobox che contiene la 'regola' per correggerlo.

"Scoprendo di più" si ottengono informazioni di questo tipo:
la 'regola' (in neretto). Un 'commento ad hoc.
Links a documenti di teoria ed esercizi nei bottoni sotto.
Se neanche così fosse abbastanza, lo studente può 'scrivere al Commentatore'

L'informazione è organizzata nelle seguenti sezioni:


Le diverse parti di cui si compone il commento esteso: il numero 6, il "commento ad hoc", lo scrive l'insegnante, ed è relativo alla composizione concreta dello studente. Il resto dei materiali (commento, regola, link a riferimenti ed esercizi) provengono dalla banca dati. 


Se la 'regola' è complessa, lo studente potrà approfondire l'argomento accedendo ad una spiegazione più completa, che ha anche un esercizio abbinato. Così può praticamente studiare da solo.



A sinistra, un esempio di documento 'di teoria' (come amano dire gli studenti) in cui si trova il riferimento alla regola da seguire per correggere l'errore. Sarà disponibile in italiano e lingua nota.
A destra, un esempio di Flashcards tipo Practice (cioè, bisogna scrivere la soluzione).


Il profilo dello studente contiene, tra l'altro, un punteggio.
Lo studente vince punti per ogni correzione ben fatta, e così sale di livello, come in un gioco.

In conclusione, lo studente può usare il Commentatore come piattaforma di gioco/studio online.

  • Diversamente da altre, parte dalla produzione dello studente stesso, quindi dai suoi errori. 
  • Le correzioni sono fatte da un insegnante umano, non (solo) da una macchina.
  • Gli indizi (o 'piste') sono scritti pensando alla tua lingua materna, con le difficoltà, i falsi amici e la grammatica presentata contrastivamente. Anche gli esercizi sono adattati alla lingua madre dello studente.


Per l'insegnante, questo significa correggere la composizione in formato digitale.
Una volta segnalato l'errore e la parola giusta, l'insegnante CERCA LA REGOLA.

Questo significa che esiste, infatti, una banca dati di 'regole'.
Si può cercare la regola inserendo l'errore, la parola giusta, l'elemento grammaticale coinvolto, il tipo di errore...
Ogni 'regola' ha collegamenti a documenti con spiegazioni approfondite, esempi, esercizi... tutte informazioni che l'insegnante può decidere di far apparire negli Infobox, a piacere.

Ma come correggere?


In questa schermata, ipotetica, vediamo che
  1. Viene segnalato l'errore (il programma troverà da solo gli errori più semplici, come quello dell'esempio, ma l'insegnante potrà sempre aggiungere o cambiare errori).
  2. Si inserisce la parola giusta (...sempre che il programma non l'abbia proposta automaticamente).
  3. Si cerca la 'regola' (inserendo un termine di ricerca qualsiasi relativo all'errore appariranno le 'regole', in questo caso, tre. Scegliamo quella consona alla frase dello studente.
  4. Se è il caso, inseriamo un commento ad hoc (ricordiamo che tutte le informazioni sull'errore provengono dalla banca dati, quindi sono uguali per tutti gli errori attribuiti a quella regola. La nota ad hoc, invece, è un commento relativo all'errore dello studente nel contesto della composizione, ma che non avrebbe senso in un'altra, anche se l'errore è lo stesso).

La creazione di 'regole' che guidino lo studente dall'errore alla parola corretta è un work in progress infinito.
Però è anche vero che gli errori, dopo anni d'insegnamento, 'sono sempre gli stessi'. Almeno molti.

E alcuni richiedono spiegazioni un po' elaborate: specialmente quelle che riguardano fenomeni contrastivi. Nel caso degli ispanofoni, problemi come la posizione di 'anche' e 'neanche', l'uso della 'a' per introdurre i complementi diretti personali, o l'impossibilità di usare 'andare a + Infinito' come perifrasi, meritano spiegazioni ed esercizi appositi che non si trovano sui libri in uso.
Il Commentatore ci da la possibilità di immagazzinare queste spiegazioni, elaborarle a nostro piacere, creare o collegare esercizi appositi... e poi recuperarle tutte, metterle a disposizione dello studente con il semplice atto di collegare l'errore alla regola (quando ciò non venga già fatto automaticamente dal programma).

Volendo, quindi, l'insegnante potrà anche accedere alla pagina di creazione di regole, che consentirà di immagazzinare e via via arricchire le 'regole' con esempi, links e altro.


L'idea è che questo permetta a qualunque insegnante di aggiungere conoscenze specifiche riguardo a qualsiasi lingua, e quindi di personalizzare i commenti in funzione a quella lingua.
Si possono addirittura caricare i contenuti in due versioni, in italiano e nella lingua madre dello studente.

Come risultato, l'insegnante dovrà lavorare forse un po' di più che con la 'penna rossa', ma d'altra parte starà offrendo allo studente molto di più che due righe rosse o una lettera (se usi il Coded Feedback).

D'altra parte, il programma 'imparerà' da ogni errore corretto, e sarà in grado di rilevare automaticamente gli errori più semplici (per esempio, di ortografia), fino a quelli più complessi. E in base alla lingua nota dello studente.
Nei casi in cui potrebbero esserci dei dubbi, la pagina ci offrirà le 'regole' più probabili, e noi ci limiteremo a scegliere tra le due o tre opzioni disponibili.
Di volta in volta, il Commentatore diventerà molto più 'potente' di qualsiasi altro correttore.

Perché non si tratta di avere un correttore ortografico come quello del Word o del WhatsApp (e neanche come Grammarly e simili), ma di un 'insegnante' virtuale che spiega e permette di praticare a partire dai propri errori.



Di questo Commentatore esiste solo una versione in brutta, fatta con i fogli GSheet.
Si può usare, certo, ma ovviamente non comprende tutte le funzioni descritte qui sopra.

Questi sono alcuni esempi di pagine con correzioni cliccabili.

  Esempio 1   (clicca per vedere la versione aggiornata dell'esercizio e provarlo)


in quest'immagine non sono cliccabili. Apri questa pagina.


Da questa composizione il Commentatore ricava automaticamente:

1. Le Flashcards da riempire, mediante la funzione "Practice" (qui puoi vedere le schede, se apri qui puoi cercare Practice).
Nota che le frasi sono corrette meno un errore.
Sono state create automaticamente in base alla parola corretta che hai inserito facendo le correzioni.



Sono basate su questa versione del testo, "corretta":





Volendo segnalare altri errori, non sarebbe necessario fare altro che segnarli sul libro che vedremo, e tutti i materiali si manterranno aggiornati.

2. La correzione si può fare frase a frase o con il testo completo, tramite una pagina come questa:



3. Il formato stampabile, sia dell'esercizio...
 (in questa occasione, configurato con la lettera del Coded Feedback, come se fosse a mano. yyyyyyyyyyyy



...che delle soluzioni








Se ti interessa il Commentatore puoi fare diverse cose:

1. Inserisci una composizione, tua o di un tuo studente. Aspetta la versione commentata, e dimmi se ti sembra utile. Se non sei d'accordo sul modo in cui il Commentatore ha corretto i tuoi errori... scrivimi.






2. Prova tu a correggere una composizione con il Commentatore.
Per questo dovrai usare un fogli GSheet che potrai scaricare scrivendomi a davideprofe@gmail.com.



3. Collabora alla creazione, arricchimento e perfezionamento delle 'regole'.





Usa ora il Catalogo per avere altri esempi di correzioni di testi completi:





Infine, questo è il breve video esplicativo del Commentatore: